Alla C.A
dell’Assessore ai Trasporti
ed Infrastrutture Regione Calabria
Dir. Regionale Calabria Trenitalia
Dir. Commerciale Trenitalia Calabria
Al Sindaco di Cosenza
Ai sindaci dell’Alto Tirreno
Al presidente della Prov. di CS
Alla stampa
Oggetto: TPL Calabria Trenitalia nuovo orario invernale 2018/2019 e disservizi.
Con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario la tratta tirrenica Cosenza- Paola- Sapri risulta sempre più penalizzata.
Infatti, con esso si consuma l’ennesima beffa per i lavoratori pendolari, studenti e viaggiatori che saranno costretti a cambi continui, con tempi di attesa per le coincidenze del tutto proibitivi. Ogni qualvolta cambia l’orario si assiste ad un continuo peggioramento del servizio di trasporto pubblico, che viene rimodulato senza prendere in debita considerazioni i bisogni e le necessità dell’utenza con l’amara constatazione che le Istituzioni, a cominciare dalla Regione, fa da misero spettatore tra l’altro “pagante”.
In particolare, sarà penalizzata la fascia pomeridiana con partenza dalla stazione di Cosenza da dove i treni sono oramai ridotti al lumicino e sopravvivono, per la costa tirrenica solo i 2 treni diretti a Napoli delle ore 15 e ore 19, quindi se ritorniamo a casa dobbiamo dire paradossalmente “grazie Napoli”.
In particolare, se con l’attuale orario dopo le 13, da Cosenza, tra l’altro una fascia oraria di maggiore afflusso di viaggiatori, si poteva usufruire del treno 3748 delle 13.36 per Reggio Calabria con successivo cambio a Paola con il treno 3792 delle 14.25 per Sapri con un’attesa di 25 minuti, dal prossimo 10 Dicembre l’attesa salirà a ben 45 minuti in quanto tale soluzione delle 14.25 sarà sostituito con il treno 24012 in partenza da Paola alle 14.45. con arrivo a
Praia a Mare alle 15.46 e quindi con tempi di percorrenza della tratta Cosenza - Praia di oltre le 2 ore, 120 minuti per percorrere 90 Km, una eternità!
E poi quei ritocchi inutili di pochi minuti che hanno fatto “saltare” le coincidenze con gli autobus e con i treni delle ferrovie della Calabria.
• treno 3769 partenza da Sapri 06:08 anticipato alle 06.03 e sostituito con il 24003
Purtroppo, modifiche come queste, mandano in fumo tutto il lavoro svolto negli anni passati in collaborazione con l’assessore ai trasporti Musmanno per trovare il giusto compromesso tra servizi (sempre risicati) e costi.
Non vogliamo solo criticare ma siamo pronti, come sempre a discutere nelle sedi opportune delle migliori soluzioni possibili in termini di efficacia ed economicità senza penalizzare il servizio.
Una proposta risolutiva potrebbe essere quella più volte segnalata di posticipare la partenza del treno 2430 delle 13.50 da Paola a Cosenza soluzione che attualmente è utilizzata solo nelle giornate di sabato e domenica in alternativa si potrebbe posticipare di qualche minuto la Partenza da Paola. Insomma, le soluzioni non mancano ma occorre necessariamente instaurare un confronto costruttivo tra le parti ossia rappresentanze dei viaggiatori, Regione e Trenitalia altrimenti la Calabria non solo rimarrà isolata dal resto dell’Italia ma anche tra centri produttivi all’ interno del proprio territorio.
