mercoledì 15 giugno 2016

Comunicato Stampa: incontro 14 Giugno 2016 Assessore Infrastrutture Musmanno Regione Calabria RFI Trenitalia Associazioni


Giorno 14/06/2016 si è svolto presso l’ Assessorato Infrastrutture della Regione Calabria su iniziativa dell’Assessore Musmanno l’incontro con le  cinque associazioni dei pendolari accreditate,  Federconsumatori  e Trenitalia per discutere del nuovo orario estivo  ferroviario. Erano presenti  oltre alle associazioni, il Direttore Regionale di Trenitalia il Dott. Piero Mannarino, l’Ing Andrea Esposito RFI, Dott.ssa Stefania Nisiticò (Responsabile Commerciale della DPR Calabria), l’Assessore prof. Roberto Musmanno  e la “task force” composta  dalla Regione Calabria-Trenitalia.  L’incontro è iniziato alle 15.00 e si protratto fino 21.00  circa.
L’obiettivo dell’incontro è  stato fare il punto della situazione sul nuovo orario ferroviario entrato in vigore il 12/06/2016  e  trovare le soluzioni alle criticità  emerse nel nuovo modello orario ferroviario.
Il Comitato Pendolari Alto Tirreno Cosentino, che si occupa  della tratta Sapri-Paola-Cosenza ha evidenziato che  negli ultimi anni sono stati soppressi diversi treni su tale tratta. 
In particolare ha segnalato la criticità sulla Paola – Cosenza e viceversa, che con l’ultimo orario estivo  entrato in vigore 12/06/2016 ha creato enorme disagio per raggiungere la città di Cosenza. 
Ha segnalato la criticità al mattino che si è verificata con la cancellazione del treno 12679, perché nella fascia oraria 5.30 - 7.30 è rimasto un solo treno che collega Paola a Cosenza, tra l’altro spesso in ritardo perché proveniente da Reggio Calabria. 
Al pomeriggio ha segnalato il  “buco” di due ore tra  Cosenza - Paola – Sapri 15:02-17:02 ed ha chiesto di ottimizzare le coincidenze su Paola eliminando le attese di oltre 25 minuti per i pendolari che vanno verso Sapri. 
Anche se non nella sua tratta di competenza, il comitato inoltre per le numerose segnalazioni pervenute ha richiesto la fermata a San Lucido per alcuni treni regionali e l’introduzione di un nuovo treno da Cosenza verso RC con partenza da CS alle  16.30 circa.  Ha chiesto anche  di riattivare la fermata di Guardia Piemontese per alcuni treni regionali che oggi non fermano. 
Abbiamo riscontrato una grande disponibilità e sensibilità  da parte dell’Assessore Musmanno  e dal suo staff per migliorare  il trasporto ferroviario regionale e  trovare soluzioni adeguate  alle problematiche segnalate dalle diverse associazioni sia del Tirreno che dallo Jonio. 
Si è impegnato a risanare entro la prima decade di Luglio alcune  criticità sopra evidenziate, in particolare l’inserimento di un nuovo treno con partenza alle 6.57 circa da Paola verso Cosenza. 
L’assessore ha più volte ripetuto che la Regione ha come obbiettivo di  incrementare  il 2% annuo il rapporto ricavi costi di tutto il tpl (gomma più treno), per non vedersi tagliare 12 milioni di euro  da parte del governo centrale. 
Oltre ad illustrare il nuovo modello orario cadenzato su unità oraria ha poi ribadito l’introduzione della stazione virtuale di Arcavata Università di  Cosenza ed entro la fine di giugno, sarà operativa la stazione ferroviaria “virtuale” di Lamezia Terme Aeroporto: acquistando un biglietto ferroviario regionale con origine/destinazione Lamezia Terme Aeroporto sarà possibile usufruire, per la prima volta in Calabria, del servizio navetta su bus in coincidenza, nella tratta stazione ferroviaria Lamezia Terme – Aeroporto (Lamezia Terme Aeroporto comparirà dunque nei sistemi di vendita di Trenitalia come una normale stazione) 
Alla fine della riunione  un'unica certezza c'è:  
Finalmente è terminata in Calabria l’assenza delle associazioni nei tavoli di pianificazione del trasporto pubblico. 
Adesso aspettiamo il mese di  luglio per  vedere realizzate le  proposte sopra esposte e nel caso potremmo affermare con estremo piacere che il cambiamento è in corso almeno sul trasporto… 

Diamante 15/06/16 
Il Comitato Pendolari Alto Tirreno Cosentino 

venerdì 10 giugno 2016

Il comitato riceve accreditamento ufficiale presso la Regione Calabria Assessorato alle Infrastrutture.


Venerdì 10 Giugno 2016, il nostro comitato è stato ufficialmente accreditato presso la Regione Calabria Assessorato alle Infrastrutture.
Email PEC:
Salve,
Con la presente sono lieto di comunicare l’accettazione della Vostra richiesta di accreditamento.
Prego dunque di fornire i riferimenti (numero di telefono e indirizzo di posta elettronica) delle due persone di contatto che la Vostra Associazione intende far partecipare ai Tavoli in programma.

Cordiali saluti
Roberto Musmanno

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Roberto Musmanno
Assessore alle Infrastrutture
Regione Calabria
Cittadella Regionale - III Piano
Viale Europa - Germaneto
88100 Catanzaro (CZ)


lunedì 23 maggio 2016

C'era una volta un treno che andava a Cosenza 24/05/2016

Ebbene si, dobbiamo iniziare una serie di post, con c'era una volta.  Con il nuovo orario estivo che entrerà in vigore il 13/06/2016 verrà cancellato non solo l'unico treno  che collegava Paola a Cosenza, nella fascia oraria dalle 06.00 alle 7.30  e permetteva di arrivare la mattina alle ore 7.19 nella città di Cosenza ma anche una serie di fermate della Sibari Cosenza Paola.
Parliamo del treno 12697 che da Giugno non sarà più presente. Rimarranno  a piedi tutti i pendolari che dovranno raggiungere  Cosenza  prima delle 7.30.
Pensate che tre anni fa c'erano tre treni la mattina presto che collegavano Sapri a Cosenza.
Da Giugno 2016 ne rimarrà solo uno.
Chi dovrà raggiungere  Cosenza con il treno prima delle 7.55  non sarà più possibile. 
  

Insegnanti, dipendenti, studenti e lavoratori in genere, si vedranno costretti o a viaggiare in macchina con tutti i rischi che comporta questo mezzo ed affrontare costi insostenibili, oppure l'autobus che impiega  quasi il doppio del tempo di percorrenza rispetto al treno.

Insomma siamo alle solite. 

Volete far morire la tratta ferroviaria Sapri - Paola - Cosenza ?
Ditelo, siate chiari da subito, inutile fare una lenta agonia ed usare tattiche aziendali che non portano a nulla.
Se non si promuove questo mezzo  e  non si rafforzano le tratte ed i servizi, inutile continuare su questa strada.
I nostri politici/rappresentanti delle istituzioni dovranno fornirci una risposta a breve.

Vi terremo aggiornati.


Il comitato Pendolari Alto Tirreno Cosentino.