venerdì 23 gennaio 2015

21/01/2015 Incontro con il Consigliere regionale Giuseppe Aieta


ll Comitato spontaneo dei pendolari del Tirreno cosentino, insieme al rappresentante del comune di Buonvicino ( consigliere Roberto Claudio),   sono   stati ricevuti  in data 21/01/2015 dal consigliere regionale Giuseppe Aieta.
Il Comitato ha evidenziato la grave situazione di isolamento dei lavoratori, dipendenti di aziende pubbliche e private operanti nella cinta urbana di Cosenza-Rende e sull’alto Tirreno Cosentino. Infatti, i pendolari della linea ferroviaria Sapri-Cosenza, si sentono del tutto ignorati dalla nuova programmazione oraria di Trenitalia SPA che ha bloccato numerosi treni alla Stazione di Paola ed eliminato alcuni treni nelle  tratte ferroviarie lungo la linea Sapri-Cosenza-Sapri, anche nelle fascie orarie di rispetto (6-8; 16-18).
E’ stata evidenziata, la soppressione del Treno n. 12700, che  partiva alle ore 16.35 dalla Stazione di Cosenza e che raccoglieva una vasta utenza al ritorno dai luoghi di studio e di lavoro. Al suo posto è stato inserito un treno diretto a Melito Porto Salvo, lasciando scoperta la tratta Paola – Sapri .
Tale treno rientrava da Sapri alle 19.00 con numero 12701, automaticamente soppresso.


E’ stato chiesto al Consigliere Regionale Giuseppe Aieta, d'istituire a livello regionale un tavolo tecnico con tutti gli attori e stakeholder coinvolti nel cambio degli orari.
Il Consigliere, ha provveduto immediatamente ad informare il presidente della Regione Calabria Oliverio ed il consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea, in modo da fissare un incontro alla Regione Calabria.


Il Comitato Pendolari Alto Tirreno Cosentino, attende  fiducioso la data dell’incontro.



lunedì 19 gennaio 2015

16/01/2015 Incontro con il Consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea (capogruppo dei “Democratici Progressisti”)


Il Comitato spontaneo dei pendolari del Tirreno cosentino  è  stato ricevuto  in data 16/01/2015 dal consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea, per manifestare  il proprio disagio derivante dall’entrata in vigore del nuovo orario di Trenitalia SPA dal prossimo15/12/2014. Il Comitato ha evidenziato la grave situazione di isolamento dei lavoratori, dipendenti di aziende pubbliche e private operanti nella cinta urbana di Cosenza-Rende. Infatti, i pendolari della linea ferroviaria Sapri-Cosenza, si sentono del tutto ignorati dalla nuova programmazione oraria di Trenitalia SPA che ha bloccato numerosi treni alla Stazione di Paola ed eliminato alcune tratte ferroviarie lungo la linea Sapri-Cosenza-Sapri, anche nelle fasci orarie di rispetto (6-8; 16-18). Di particolare gravità, la soppressione del Treno n. 12700, che in partenza dalle ore 16.30 dalla Stazione di Cosenza raccoglie una vasta utenza al ritorno dai luoghi di studio e di lavoro.

«È una situazione diventata ormai insostenibile – ha detto Giudiceandrea –. Tutto questo ha il sapore di un tentativo di isolamento della città di Cosenza, come sta già succedendo per la fascia jonica cosentina. Si sta cercando di far morire il servizio su rotaie per favorire quello su gomma, più costoso e decisamente più pericoloso e questo solo per il tornaconto di qualcuno e scapito dei cittadini. Io – ha concluso il consigliere – invito il presidente della giunta Oliverio, i colleghi consiglieri, i deputati calabresi, i sindaci dei Comuni coinvolti, i vertici di Trenitalia a sedersi al più presto attorno ad un tavolo tecnico per ascoltare dagli stessi utenti, come ho fatto io, le criticità e le possibili soluzioni che essi stessi propongono. Trenitalia non può decidere la soppressione o il cambio di corse solo per un mero e freddo calcolo economico ma ha il dovere di decidere in base alle tante esigenze dei viaggiatori utenti senza frustrare il diritto alla mobilità».
 Il Presidente si è detto disponibile ad intervenire presso il nuovo Presidente della Regione Calabria per risolvere il problema e garantire ai pendolari il diritto elementare di mobilità per i pendolari della fascia tirrenica calabrese.  

Articoli:
http://www.corrieredellacalabria.it/index.php/politics/item/29284-giudiceandrea-bacchetta-trenitalia

Lettera consegnata al consigliere.